Yogaterapia

Lo Yogaterapia “metodo Bhole” è un metodo terapeutico basato su un approccio esperienziale delle pratiche Yoga e sui contributi filosofici che fanno riferimento sia alla tradizione vedica – Yoga Sutra di Patanjali, Upanishad – sia alla tradizione tantrica – Hatha Yoga Pradipika – e al SamkhyaKarika di Ishvarakrshna.

E’ stato ideato e sviluppato dal dott. M.V. Bhole, un neurofisiologo indiano che ha svolto per 35 anni la professione di ricercatore medico nel Kaivalyadhama Yoga Research Institute di Lonavla, curando la ricerca scientifica riguardante le possibili applicazioni terapeutiche dello Yoga.

Uno degli aspetti più originali di questo metodo è la diagnosi yogica basata sulla capacità:

  • di percepire il corpo, facendone esperienza sulla base del tono muscolare,
  • di fare esperienza del respiro, che può essere osservato e modificato sulla base del comportamento della propria mente, qualità dei pensieri etc.,
  • di sperimentare stati meditativi e contemplativi.

Particolare importanza viene data al respiro, in quanto questo sistema diagnostico permette di verificare in modo dettagliato il tipo di schema respiratorio individuale e l’eventuale influenza che esso esercita sullo stato di salute dell’individuo.

Durante le attività quotidiane lo schema respiratorio di base si modifica. Spesso i muscoli rimangono in uno stato di tensione che altera la corretta meccanica respiratoria. Questo squilibrio può generare problemi funzionali e portare l’individuo ad uno stato di coscienza disturbato.

Lo Yogaterapia elaborato dal dr. Bhole, attraverso l’allungamento senza sforzo, agisce sui diversi gruppi muscolari e rilassa le tensioni, aiutando il praticante a percepire gli squilibri presenti a livello fisico, emozionale e mentale. Questa presa di coscienza permette di rimuovere le tensioni e i blocchi che impediscono una corretta respirazione.

Lo Yogaterapia promuove un ascolto interiore che potremmo definire propriocettivo, viscerocettivo. Sono questi input che permettono di stabilire un contatto con se stessi. L’individuo ha così la possibilità di intraprendere azioni adatte al rilascio delle tensioni e alla eliminazione di quei fattori disturbanti responsabili dell’insorgere delle tensioni e dei disagi.

Lo Yoga propone di sviluppare la consapevolezza del corpo in quanto struttura di base della nostra esistenza (percezioni propriocettive) piuttosto che esperimentare il corpo in movimento (percezioni cinestesiche). La stessa cosa vale per il respiro. Infatti, c’è spesso confusione tra respiro e respirare e non si riesce a risalire ai principali parametri esperienziali del respiro stesso:

  • movimento di espansione e ritrazione delle pareti del corpo,
  • percezione tattile del passaggio dell’aria che fluisce e defluisce,
  • sottili sensazioni interiori relative alla presenza di Prana in tutto il corpo,
  • percezione di spazi e cavità che si dovrebbero riempire e svuotare attraverso la pratica del Pranayama.

Questa disciplina educa l’uomo a lavorare, attraverso la percezione di sé, con il corpo, il respiro, le emozioni, i pensieri e i comportamenti, favorendo l’integrazione e l’armonia tra i vari aspetti: psichico, fisico, emotivo ed energetico-spirituale.

Lo Yogaterapia può garantire ottimi risultati sia nel trattamento di disturbi funzionali, sia nel miglioramento e nel mantenimento dello stato di salute e di ben-essere dell’individuo.

Approfondisci l’argomento leggendo:

Lo yogaterapia metodo Bhole

RESPIRA! … PER COMBATTERE LO STREES

Il respiro è vita!

La respirazione è fondamentale per apportare ossigeno a tutte le cellule del nostro organismo e favorire l’escrezione delle sostanze di rifiuto prodotte dal metabolismo cellulare. La sospensione della respirazione, per alcuni minuti, può compromettere il benessere del nostro organismo e la vita stessa.
Il respiro è una funzione vitale autonoma, ma può essere significatamente influenzata dalle nostre emozioni, dal nostro stato mentale, dallo stress, dalla postura.
L’attenzione al respiro può aiutarci ad osservare la nostra meccanica respiratoria e ad intervenire per correggerla, aiutandoci ad eliminare eventuali sintomi fisici legati ad una respirazione superficiale, a sciogliere tensioni fisiche e psico-emotive, a migliorare la qualità del sonno e a promuovere un maggiore stato di benessere.
Il respiro, con il suo ritmo, ci aiuta a connetterci al momento presente, promuovendo consapevolezza di sé. Ci guida verso noi stessi. Può essere di aiuto per percepire il nostro stato di tensione, per osservare le emozioni e i pensieri che ci animano.
Se rimaniamo in relazione con il nostro respiro possiamo lentamente riuscire a dispiegare quella matassa di pensieri confusi e di emozioni represse sciogliendo quei nodi che impediscono alla nostra vitalità di fluire liberamente.

Tre incontri di puro benessere, durante i quali esploreremo diverse pratiche in base alle tue esigenze e agli obbiettivi che vuoi raggiungere.
3 incontri online della durata di circa 60 minuti cad.

La Testimonianza di Manuela

Il corso sul respiro mi ha dato tantissimi strumenti per scoprire la potenza del nostro pieno benessere e la responsabilità che abbiamo nel coltivare il nostro corpo con consapevolezza. grazie Roberta!

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Testimonianze

Cara Roberta, La vita frenetica a cui ci costringe il ritmo lavorativo, e a volte anche quello familiare, ci porta a uno stato di apnea sia polmonare che mentale, senza che ne prendiamo davvero coscienza. Ce ne accorgiamo quando siamo ormai “cianotici”, nel senso che ci manca ossigeno, al corpo e alla mente. L’esperienza con

Rosanna
Iniziare a praticare yoga è stata per me un’esperienza che piano piano è diventata indispensabile nella mia quotidianità. Ho scoperto una nuova consapevolezza; la percezione del mio corpo e soprattutto della mia mente e del vortice di pensieri che la tengono continuamente in uno stato di allerta, mi sono resa conto infatti, di come una